martedì 12 aprile 2011

Unghie sane e belle

Avere unghie sane e belle è importante e non solo per un motivo estetico ma anche perché le unghie possono essere lo specchio della nostra salute e rivelarci, sfaldandosi o rompendosi facilmente, eventuali carenze alimentari, segnalando che al nostro corpo mancano alcuni Sali minerali importanti come quelli di ferro, rame e zinco. Ma un aspetto più o meno bello delle unghie può aiutarci a capire anche se soffriamo di altri disturbi che con le unghie non hanno nulla a che vedere. Infatti proprio dalle unghie, dalla loro colorazione, possiamo addirittura vedere i segni di una difficoltà a livello circolatorio o respiratorio. Quindi, consiglio di mantenere le unghie delle mani e dei piedi in salute e di curarle con massima attenzione con un gel, cioè una crema alla cheratina, in caso di rotture, con antibiotici in caso di infezioni batteriche e con creme antimicotiche in caso di aggressioni da fungo.

Quali sono i più diffusi disturbi che colpiscono le unghie?
Ci sono le rotture dovute a traumi, il loro sfaldamento e le infezioni che possono essere causate da batteri.

Cominciamo allora dalla rottura delle unghie. 
Che cosa si consiglia di fare quando un’unghia si spezza?
L’unghia spezzata, se questa rottura si è verificata sulla parte più esterna, va arrotondata con una lima per unghie, perché non vi siano angoli in grado di graffiare. Poi attendere che l’unghia ricresca e di rimodellarla. Diversa è invece la situazione in cui il paziente ha un’unghia che si è rotta alla radice e presenta una spaccatura ma non è spezzata. In questo caso l’unghia deve ricrescere sana perché, crescendo, si potrebbe sfaldare e rompere facilmente. Quindi si consiglia di usare un gel a base di cheratina, la stessa sostanza di cui sono fatte le unghie. Il gel rinforza l’unghia, assicurando nel contempo una perfetta protezione alla pelle che si trova sotto l’unghia stessa. Applicare il gel finché l’unghia sarà cresciuta del tutto, dopo aver lavato accuratamente le mani, o i piedi, e dopo averli bene asciugati. Il prodotto, trasparente, si asciuga in pochi minuti, durante i quali raccomando di non toccare niente per evitare che vi si accumuli sopra polvere o sporcizia. I traumi delle unghie, poi, sono anche la causa delle macchie bianche che si formano sulla superficie dell’unghia, chiamate comunemente bugie.
 
Se l’origine delle bugie è un trauma, significa che non c’entra la mancanza di vitamine o di sali minerali come invece si crede?
E’ esatto. Le bugie sono i segni di piccole lesioni che si sono formate alla base dell’unghia con un colpo accidentale e magari nemmeno doloroso. Quando poi l’unghia cresce, il segno si sposta verso l’esterno del dito e quindi compare la macchia bianca. Non c’è modo di eliminarla però basta aspettare che, crescendo, arrivi fino al bordo esterno per tagliarla via. Comunque sia, la bugia non è espressione di alcuna malattia o di carenza alimentare. I segni di mancanza si Sali minerali sono altri.

Quali?
Unghie che si spezzano facilmente o che si sfaldano con facilità indicano che al corpo mancano alcune sostanze nutritive importanti: ferro, rame e zinco soprattutto. Queste si possono assumere arricchendo la dieta di carne rossa, frutta secca e verdura a foglia verde che sono ricche di tali sostanze. Questo renderà le unghie più resistenti e quindi anche meno soggette a infezioni di tipo batterico e fungino.

Per quale motivo le unghie possono essere aggredite da batteri e funghi?
Perché spesso, vicino alle unghie, si verificano piccoli traumi o sbucciature, nelle quali è più facile, per i batteri e per i funghi, insinuarsi e provocare l’infezione. Questo accade perché le mani toccano in continuazione oggetti che possono essere contaminati da batteri o da spore di funghi.

Come si curano queste infezioni?
Curare le infezioni batteriche delle unghie con pomate antibiotiche che al paziente prescrivo di applicare con continuità durante tutta la giornata, ogni tre o quattro ore, e poi di coprirle con una garza sterile. Nei casi in cui questo rimedio si dimostri insufficiente prescrivo un antibiotico per bocca per almeno una settimana. Le cure per le infezioni da fungo, invece, sono differenti.

Come si curano, invece, o funghi che crescono sotto l’unghia?
Seguire una terapia antifungina per bocca, che deve durare almeno dieci giorni, poiché la zona è difficile da trattare con antimicotiche. In questi casi, per aiutare l’eliminazione del funga, suggerisco al paziente delle immersioni dell’unghia malata in un bicchiere di acqua con un cucchiaino di bicarbonato di sodio. Questa cura, che va protratta anch’essa per almeno dieci giorni, va fatta almeno due volte al giorno. In questo modo l’unghia tornerà a essere sana e potrà essere lo specchio della nostra salute.

Come?
Il colorito dell’unghia o della pelle che è sotto l’unghia stessa mi può segnalare che il paziente soffre di alcuni disturbi che non c’entrano nulla con le unghie. Se il colorito dell’unghia è blu, significa che il paziente ha problemi cardiovascolari e il sangue ristagna nelle dita. Se il colorito dell’unghia è giallo mi trovo di fronte a un’insufficienza respiratoria, c’è meno ossigeno nel sangue e pertanto il colore della pelle sotto l’unghia non è rosa come dovrebbe. Quando l’unghia, invece, diventa color giallo intenso, consiglio al paziente di procedere con un accertamento del livello degli zuccheri nel sangue: il giallo intenso potrebbe indicare la presenza di diabete.

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